Il trailer di Beowulf, completamente in computer grafica, diretto da Zemeckis (Grande Giove!) e sceneggiato nientepopodimeno che da Gaiman (!) mi ha fatto per l’ennesima volta osservare con attenzione i modelli umani e chiedere: ma, prima o poi, saranno davvero perfetti ed indistinguibili dalle controparti?
Pare che il problema non sia solo mio e qualcuno abbia elaborato una teoria pseudoscientifica – ma verosimile – che investiga sul dilemma: perché Lisa Simpson, che è gialla, ha degli enormi occhi tondi ed ha quattro dita, sembra più umana dei personaggi del film di Final Fantasy?
La pagina di Wikipedia sull’Uncanny Valley riassume l’argomento. Pare sia più facile notare le caratteristiche umane in soggetti che di umano hanno poco, mentre all’aumentare del realismo scatti un meccanismo completamente opposto. E, forse per motivi antropologici, abbiamo un’innata paura nei confronti di quello che sembra umano ma non è umano. Dannati manichini, dannate bambole di ceramica. Dannati clown. Ah no, quelli sono umani.
Secondo me no.
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