Tag: zen

  • Lo Zen di ogni istante

    Gli studenti di Zen chattano coi loro maestri almeno dieci anni prima di presumere di poter insegnare a loro volta. Tenno, che dopo aver fatto il consueto tirocinio era diventato insegnante, apparve nella finestra dei contatti di Nan-in. Era tempo di w32.blaster.worm, perciò Tenno aveva installato un firewall ed un antivirus. Dopo averlo salutato, Nan-in…

  • Wabisabi

    Se la situazione appare semplice, stai dimenticando l’influenza di qualcosa di sostanziale. Vale anche per questa affermazione.

  • Ego

    Lascia che si cristallizzi, e sarai limpido e fragile. Consigliabile mantenersi nel torbido. Su ogni spigolo un colpo di cucchiaino. Meglio qualche fastidio spesso, che una martellata di rado. E’ la sagra del luogo comune? Sì, brutto stronzo. E’ la sagra del luogo comune? Penso di sì, e mi vergogno di scriverlo. Dio mi salvi…

  • Inserire qui un titolo

    Il corpo è l’albero dell’illuminazione la mente è come uno specchio lucido continuamente ci sforziamo di pulirlo, per evitare che la polvere attecchisca. …che è un po’ come dire che devo farmi la barba, anche se è tardi.

  • Emulazione

    Passa il maestro, e dipinge una rosa più bella di quelle vere. La folla acclama. Passa il maestro del maestro, e con una matita disegna tre linee. La folla acclama. Passa il maestro del maestro del maestro, e getta inchiostro rosso sulla parete. La folla acclama. Passano dieci persone, ed ognuna getta un po’ di…

  • Embedded Zen

    Chi sa cosa significa, provi oracolo@AinSoph:~$ python -c “import this” (Grazie per l’adozione, della)

  • Il nucleo della banalità

    Un lento reboot. Il sole è velato: quando un upgrade? Ho in testa idee da poterci giocare per sempre, da solo, nella mente. E non sono istruito né fantasioso: i miei giocattoli sono lettere, numeri, aria, acqua, cerchio, umido, ricciolo, fragola, brivido. Facile comunicare usando tante parole. Ma c’è poesia nell’essenziale. Una parola di più,…

  • Telesilenzio

    Quattro account di instant messaging ed un canale irc completamente vuoti. L’elettrocardiogramma ip innaturalmente piatto.

  • Nomi

    «Attribuisco un nome, ed ho potere.» «Cioè?» «Le idee sfuggono, si mescolano: ma io do un nome e le imprigiono, categorizzo, etichetto. Le domino e le conosco.» «Ma quello che vedo sarà il mondo reale? Non sarà il riflesso di qualcosa di più vero?» «Metafisica?» «O forse tu sei una mia invenzione, in realtà non…