Il gioco dell’estate!
- Posizionatevi davanti ad uno specchio
- Fissate il vostro occhio destro
- Fissate il vostro occhio sinistro
- Avete visto gli occhi muoversi mentre spostavate lo sguardo?
- Munitevi di un amico, e fate venire anche lui davanti allo specchio
- Ditegli di fissare il suo occhio sinistro
- Ditegli di fissare il suo occhio destro
- Avete visto i suoi occhi muoversi?
Come se già non fosse uno scansafatiche, il cervello inibisce l’input sensoriale quando spostiamo velocemente lo sguardo. L’idea è che, comunque, vedrebbe immagini mosse e sfocate… quindi perché preoccuparsi?
La zona in cui l’occhio vede con il massimo dettaglio è molto ristretta, una manciata di gradi proprio al centro del campo visivo. La sensazione di avere una visuale più ampia è generata da un elevato numero di microspostamenti, molto veloci: il cervello scatta almeno cinque istantanee al secondo e le ricombina con PhotoStitch – probabilmente una versione in prova per trenta giorni. E durante ogni spostamento, il buio.
Potere della ridondanza.
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