Non sei più marcato come essere via

Non sei più marcato come essere: via!

Non sei più marcato, come essere via…

Non sei più. Marcato come essere? Via…

Non sei. Più marcato, come essere! Via!

Non sei più marcato come? Essere via?

Si ringrazia la Sibilla Cumana per l’idea.

Commenti

2 risposte a “Non sei più marcato come essere via”

  1. Avatar incantata&six
    incantata&six

    si disquisiva del fatto che qui, raramente, i lettori lasciano commenti.. personalmente (incantata), ritengo che sia perche’, dopo essersi accostati alla fonte ed aver abbeverato l’anima con le tue parole, raramente resta qualcosa da dire. uno vorrebbe anche esprimere un apprezzamento, un sussulto di solidarieta’, un eco di partecipazione profonda.. ma qualsiasi frase si cerchi di formulare, resta li, sospesa, sapida e indignificante, girgio granello di sabbia che ammira il caleidoscopico frattale.. e allora si tace, forse sperando che il cuore abbia percepito anche nell’apparente silenzio.

    (ehi oracolo quand’e’ che ci vieni a trovare a genova a me ed alla Para?)

  2. Avatar oracolo

    Sarebbe bello se per tutti fosse come dici tu, Incantata. Credo che in pochi commentino perché non riesco ad essere chiaro e costruttivo, o perché effettivamente scrivo banalità… e le banalità non si commentano, al più si cerca di sorridere a chi le dice. Ma la situazione non mi turba, è prevista. Ogni tanto mi chiedo chi effettivamente legga, ma è semplice curiosità. L’attuale ristretto circolo di talora silenziosi ma sempre benevoli lettori è più di quanto meriti, e lo dico senza falsa modestia :-)

    (Grazie dell’invito, Six: prima o poi verrò a trovarvi, ora come ora ho n+1 cose da cercare di portare a termine ;-)

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