Migliorare significa guardare il proprio lavoro, affermare che fa schifo e convincersene, ignorando il giudizio entusiastico di idraulici, passanti ed amici vari.
La lode può diventare una brutta droga sia per chi la riceve che per chi la elargisce.
Quasi nessuno è bravo in tutto, e pochissimi sono i migliori anche in un solo campo. Non c’è nulla di male nell’ammettere i propri limiti.
In teoria, hai perfettamente ragione. Ma l’invidia, quella brutta bestiaccia che si infiltra sempre da ogni parte, dove la metti?
Ad esempio, la metto qui. Spesso ciò che scrivo sono mantra indirizzati a me: tra il dire ed il fare c’è di mezzo “e il”. Brutto mondo…
Si’, ma una rondella non fa primavera.
A volte il modo migliore per affrontare i problemi (inclusi quelli che inizialmente sembrano insignificanti) e proprio un bel lanciarazzi :D
Mah, comunque non sei l’unico a pensarla così, sul lanciarazzi… :-)
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