Stavo per fornire una legenda al mio modo di scrivere (se ne esiste uno) ed alla struttura dei contenuti (se esistono) quando sono nate un paio di considerazioni:
- A chi può interessare?
- Due pippe mentali di seguito?
La prima considerazione è stata censurata d’ufficio: non so quanti si pongano il problema, quando scrivono in un weblog. Io qualche volta sì, ma sono pur sempre convinto di scrivere per me stesso.
La seconda, invece, mi impone di cambiare argomento più per nausea che per buon gusto.
Ho una debolezza, o una caratteristica: definisco me stesso in funzione di come mi definiscono gli altri. Litigare mi fiacca. Sapere che qualcuno mi odia o semplicemente prova risentimento nei miei confronti mi atterrisce. Non escludo persone dalla mia vita a cuor leggero: quando le circostanze me lo impongono, una parte non cosciente di me ci soffre per anni.
Non perché io sia un bravo ragazzo. Tutt’altro, mi ritengo piuttosto egoista. Penso sia forma mentale, codardia, ipocrisia o un’inclinazione verso i rami che seccano piuttosto che verso la potatura.
L’oracolo studia da sempre ingegneria informatica e, di questo passo, la studierà per sempre covando immani sensi di colpa. Colleziona figuracce ed alcuni fastidiosi complessi, e talora ammorba chi gli sta accanto con discorsi come questo qui sopra. Per fortuna, pochi lo prendono sul serio. Chi volesse contattarlo può scrivere all’indirizzo e-mail di qualcun altro. E’ un grande estimatore della pasticceria mignon.
Lascia un commento