Ho insegnato ad usare Photoshop ed Imagine. Ho insegnato a programmare in Amos Basic. Ho insegnato brandelli di Analisi Matematica, Fisica, un po’ di Inglese.
Essendo una persona a k elevato ed m sotto la media, non sono un bravo insegnante. Nella maggior parte dei casi riesco solo a mettere qualcuno in cammino lungo una strada che io non riesco a percorrere. Quasi tutti coloro che hanno imparato da me hanno superato in breve tempo il maestro.
Adotto i miei allievi e ciò che insegno loro in modo morboso. A distanza di anni ricorderò di aver parlato con te per dieci minuti, cercando di trasmetterti un paio di nozioni ed un po’ di amore. Rimarrò molto deluso se lo dimenticherai o se banalizzerai: ricorda, cuoco provetto, non ti stavo spiegando come usare la forchetta, ma partecipavo del tuo stupore nello scoprire che la forchetta esiste.
Hai ragione, non merito la tua gratitudine: Il mio non era altruismo. Volevo dimostrare a me stesso di sapere qualcosa, e non sono ironico. Un Bach che non aveva nulla a che fare né con le fughe né tantomeno con i fiori diceva
Tu insegni meglio ciò che più hai bisogno di imparare.
Prometto di non trascorrere la mia vita cercando di ricordare chi mi è debitore, poiché sono il primo a dimenticare chi mi ha fatto credito.
(Quando si inizia a citare inconsciamente il Padre Nostro, attribuendolo a se stessi, è veramente giunto il momento di sgonfiare il proprio ego mastodontico. Vado a cercare uno spillone: ma ricorda sempre che sono stato io ad insegnarti che il cielo è azzurro.)
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