Citazioni – 2.1 (mistero risolto)

Grazie agli incessanti sforzi di Federico, siamo giunti alla soluzione del mistero del rettangolo di Berna.

Egli mi dice, in una e-mail:

Prima degli anni cinquanta i respingenti dovevano essere asimmetrici, uno con la parte frontale piatta (quello a destra) e l’ altro convesso. Erano generalmente tondi in quanto una superficie maggiore sarebbe stata inutile, essendo il contatto tra i respingenti affacciati limitato alla zona centrale.
Le ferrovie inglesi invece adottavano respingenti ovali (una civetteria…).

Dagli anni Sessanta le norme ammettono l’uso di respingenti entrambi convessi, ma con una convessità minore di prima (raggio di curvatura minimo 1500 mm) ed allora tutti, per semplificare le scorte utilizzano respingenti dello stesso tipo.
La forma dei piatti si è andata portando verso il rettangolare con varianti, restando sempre nelle dimensioni massime stabilite dalla norma UIC 521 che descrive lo spazio utile di testata per eseguire le operazioni di aggancio in sicurezza (“Rettangolo di Berna“).
L’uso di piatti rettangolari è legato anche al fatto che si è diffuso l’utilizo dei treni navetta, nei quali il repulsore funge da elemento attivo, in caso di spinta in un tratto in curva anche la parte più esterna del respingente internocurva deve sopportare lo sforzo di pressione della locomotiva.
Esistono oggi standardizzati tre tipi di repulsori che sono caratterizzati dalla energia assorbibile,da 30 a 70 kJ. All’interno non vi sono più le vecchie molle a bovolo, ma un insieme di elementi in acciaio e materiale sintetico che li rendono più costanti all’azione di compressione.
Nei respingenti più tosti il piatto fa tutt’uno con la camicia che scorre esternamente alla parte fissa ancorata alla testata, proprio per dare maggiore resistenza (Respingenti tipo Ringfeder).

Commenti

2 risposte a “Citazioni – 2.1 (mistero risolto)”

  1. Avatar Roberto

    Finalmente uno dei misteri che turbavano il mio sonno è stato a me svelato! :)
    Vi ringrazio di cuore e mi prostro di fronte a cotanta sapienza!

  2. Avatar oracolo

    Dovere, dovere!

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